Ezechiele
Credo che Ezechiele fosse da loro considerato come un figlio, forse perché infine era giunto a farne le veci, certo del tutto inconsapevolmente.
Loro erano persone molto sensibili, riservate, a noi molto care. Avevano accennato a parlarne ben poche volte, tuttavia mi era sembrato di capire che dovevano essere stati quei suoi occhietti vivaci, talvolta un po’ enigmatici, sognanti, ad averli ammaliati…